è come una pioggia questa di queste mie parole che cadono dall'alto, non per boria ma per una loro sofferenza inferna, queste mie parole che non ci sono e ci sono - amore - non ti foreranno l'anima {l'animale che ti vuole dentro, ma solo il niente digitale che dalle mie dita esce come un vapore, come - se hai presente- quei raggi giallastri che tanti robot facevano uscire dai palmi delle mani o dalle estremità del corpo {tale è il mio stato {tale è il mio essere stato {tale la mia condizione di avere parlato a vanvera per anni solo per sentire il suono della mia croce {tale il mio ruolo sociale di animale intelligente che - deo gratias- non capisce niente di davvero importante e lo mette per iscritto per aver fatto le scuole {elementari {secondarie {terziario avanzato {provinciale avanzato {questo è quanto e non è ancora abbastanza {questa condizione umana è talmente profonda che potrebbero trarne un film {risate {un videogioco dal film {risate {un fumetto dal videogioco {altre risate eppure, dico, scrivo a vuoto, eppure - scritto e non riletto in data tredici febbraio duemilaquattordici - dicevo eppure anche questo quanto è un generatore immobile del mio pensiero, mi vedete sdraiato morto asservito sulla tela con i piedi al mantegna, non era mantegna, mi vedete morto come cosa morta eppure questo quanto, server permettendo, insomma, sarà sempre qua a generare questo suo unico pensiero {dategli codice {e luce fu {fintanto che gira, si scalda, vive, si fa per dire, fare fare, baciare e altre opere testamentarie {e si ripete ancora la pioggia che cade {come in quel film { tutti si fermano a guardare la pioggia che cade e che copre lo spazio tra me e te - amore - che leggi questa mia cosa di parole {è come una pioggia questa di queste mie parole che cadono dall'alto, non per boria ma per una loro sofferenza inferna, queste mie parole che non ci sono e ci sono - amore - non ti foreranno l'anima {l'animale che ti vuole dentro, ma solo il niente digitale che dalle mie dita esce come un vapore, come - se hai presente- quei raggi giallastri che tanti robot facevano uscire dai palmi delle mani o dalle estremità del corpo {tale è il mio stato {tale è il mio essere stato {tale la mia condizione di avere parlato a vanvera per anni solo per sentire il suono della mia croce {tale il mio ruolo sociale di animale intelligente che - deo gratias- non capisce niente di davvero importante e lo mette per iscritto per aver fatto le scuole {elementari {secondarie {terziario avanzato {provinciale avanzato {questo è quanto e non è ancora abbastanza {questa condizione umana è talmente profonda che potrebbero trarne un film {risate {un videogioco dal film {risate {un fumetto dal videogioco {altre risate eppure, dico, scrivo a vuoto, eppure - scritto e non riletto in data tredici febbraio duemilaquattordici - dicevo eppure anche questo quanto è un generatore immobile del mio pensiero, mi vedete sdraiato morto asservito sulla tela con i piedi al mantegna, non era mantegna, mi vedete morto come cosa morta eppure questo quanto, server permettendo, insomma, sarà sempre qua a generare questo suo unico pensiero {dategli codice {e luce fu {fintanto che gira, si scalda, vive, si fa per dire, fare fare, baciare e altre opere testamentarie {e si ripete ancora la pioggia che cade {come in quel film { tutti si fermano a guardare la pioggia che cade e che copre lo spazio tra me e te - amore - che leggi questa mia cosa di parole {e la senti muoversi e morire