io mi chiamo francesca pascale e di anni ne ho ventisette [platform poetry]

io mi chiamo francesca pascale e di anni ne ho ventisette [vedi] quindi quarantanove meno di lui se sapete fare di conto in conto sono arrivata alle sue spalle [vedi] nelle foto [vedi] mi vedete come ero prima che mi riparassi le labbra e l'aspetto fisico che per una persona che fa spettacolo e politica è molto importante come sapete

se mi cerchi con google immagini [vedi] che di me ce ne sono a migliaia sono quella con la bocca che succhia il calippo gusto limone io lo faccio per farti pensare sono nata negli anni ottanta ascoltando i grandi successi sandy marton e il supertelegattone [vedi] sono nata dopo l'impero sono nata in questa nazione sono nata senza protezione

l'altro giorno l'ho abbracciato da dietro [vedi] lo sentivo che piangeva di nuovo simulava la sua grande statura l'ho abbracciato come solo io so fare e ho sentito il rumore del mare [vedi] comunque ora vada a finire la stagione è stata compiuta aspettando la carogna [vedi] sul fiume non ti credere che rimanga dell'acqua [vedi]

aspettando sempre di venire ti si sgonfia il sol dell'avvenire [vedi] te lo dico da brava cristiana te lo dico photoshoppata quella spiaggia dove succhiavo il calippo ora è sempre nei vostri cuori di quello che di me voi pensate m'interessa più di quello che credete ogni cosa che voi pensate viene riutilizzata dai nostri motori

quando passerà la carogna sul fiume sarà gonfia dell'acqua bevuta e il fiume una secca angosciante tutto il tempo passato a guardare gli stati sociali in corrosione gli anni bruciati a vedere pupazzetti in mondovisione [game over]